Elspeth Keith

Elspeth crea i suoi vasi e le sue forme costruendo a mano, stratificando l'argilla, spesso permettendo alla naturale inclinazione dell'argilla di definire il contorno e il risultato della forma del vaso.

Lavora con una varietà di argille. Ma soprattutto gres bianco, ottimo per smalti dai colori forti; o gres pesantemente piegato, che produce calde tonalità tostate quando viene cotto a fuoco alto. Usando slip (argilla colorata liquida), ossidi, colori sotto smalto e schizzi di smalti di diversi colori, aggiunge profondità e tono ai suoi pezzi.

Le superfici ruvide e strutturate sono prodotte aggiungendo carburo di sodio ad alcuni smalti. Il carburo di sodio reagisce con la glassa ad alta temperatura creando spesso bolle, che scoppiano e formano l'aspetto vulcanico sulla superficie delle sue pentole.

Le principali influenze di Elspeth sono i paesaggi e in particolare il mare e la sua costa: i segni, le crepe e le faglie create dal tempo sulla terraferma. Trova grande ispirazione nelle forme organiche: baccelli, conchiglie, rocce, ciottoli e coralli.

Originaria della Scozia, la sua infanzia è stata trascorsa nel bellissimo nord-est, a sole cinque miglia dal mare, sulla costa di Moray Firth. Ora risiede ad Harpenden e lavora dal suo studio a casa.